risposta Anac del 13.08.2019 ad acg di italiatrasparente del 13.07.2019

“GRUPPO DI LAVORO OBIETTIVI ANAC 2019”, PERVENUTA LA RISPOSTA DELL’AUTORITÀ – 16 novembre 2019  – Pubblichiamo la risposta dell’Autorità Nazionale Anticorruzione all’istanza di accesso civico generalizzato di Italia trasparente. La risposta è pervenuta il 13 agosto scorso ma possiamo procedere alla pubblicazione soltanto oggi causa ristrutturazione del sito. Nei prossimi giorni procederemo all’analisi dei contenuti.

diniego Municipio X e richiesta riesame

“GRUPPO DI LAVORO EFFICIENZA E PRODUTTIVITA’ DEI MUNICIPI DEL COMUNE DI ROMA”, PERVENUTO IL DINIEGO (L’UNICO SU QUINDICI) DEL MUNICIPIO DI OSTIA. GIÀ PRESENTATA ISTANZA DI RIESAME AL RESPONSABILE DELLA TRASPARENZA – 29 ottobre 2019 –

Il Direttore del Municipio X del Comune di Roma (Ostia), con lettera del 10 ottobre scorso, ha risposto negativamente all’istanza di accesso civico generalizzato inviata dal Gruppo di lavoro “Foia Municipi del Comune di Roma” nell’ambito del Progetto Etpl Italia trasparente.

Presentazione pwp Convegno Olbia 25 ottobre 2019

OLBIA, RELAZIONE DI GIUSEPPE FORTUNA AL CONVEGNO “NON CI CASCO!”: PRESENTAZIONE IN POWERPOINT DEL GRUPPO DI LAVORO ETPL “TRUFFE AGLI ANZIANI” – 25 ottobre 2019

In allegato la presentazione in formato Powepoint della relazione di Giuseppe Fortuna, direttore dello Sportello Etpl dell’Associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà Ficiesse sul Gruppo di lavoro Truffe agli anziani avviato in collaborazione con il Sindacato Italiano Pensionati Italiani Spi-Cgil

Le prime slide spiegano sinteticamente la metodologia generale Etpl alla quale sono informati gli accessi civici generalizzati del Progetto Italia trasparente.

dati impieghi 2018 Municipi Roma

“GRUPPO DI LAVORO EFFICIENZA E PRODUTTIVITA’ DEI MUNICIPI DEL COMUNE DI ROMA”, DI SEGUITO I DATI PERVENUTI (MANCA SOLO IL MUNICIPIO DI OSTIA) – 22 ottobre 2019

Di Seguito, le risposte con le tabelle pervenute da tutti i Municipi del Comune di Roma, con la sola eccezione del X (Ostia).

acg truffe agli anziani 2018

“GRUPPO DI LAVORO TRUFFE AGLI ANZIANI”, CHIESTI AL DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA I DATI PROVINCIALI INTERFORZE RELATIVI AL 2018 – 14 settembre 2019

E’ stato inviato oggi all’Ufficio di Gabinetto del Capo della Polizia un accesso civico generalizzato per conoscere quante comunicazioni di notizia di reato sono state inviate in ciascuna provincia d’Italia da tutte le Forze di Polizia per violazioni agli articoli 640 e 625, comma 2, del codice penale (truffe e furti con destrezza) in danno di persone di età pari o superiore ai 65 anni.

I dati afferenti gli anni 2014-2016 e l’anno 2017 sono stati comunicati dal Dipartimento con risposta dell’11 gennaio 2018 e con risposta del 29 agosto 2018.

I dati vengono richiesti soltanto ora perché, come appreso dalle precedenti comunicazioni del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, hanno bisogno di un periodo di tempo per il consolidamento del dato statistico.

Risposta Agentrate su obiettivi miglioramento tempi medi rimborsi iva

“GRUPPO DI LAVORO TEMPI MEDI DEI RIMBORSI IVA”, PERVENUTA LA RISPOSTA DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE: NESSUN OBIETTIVO DI MIGLIORAMENTO ASSEGNATO AGLI UFFICI TERRITORIALI – 8 agosto 2019

È pervenuta (e può essere scaricata DA QUI) la risposta dell’Agenzia delle Entrate all’istanza di accesso civico generalizzato inviata il 25 luglio scorso dall’Associazione Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ANDC e dall’Associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà Sociale Ficiesse .

Il Direttore Centrale dei Servizi Fiscali ha comunicato: 

1) <<che l’Agenzia non assegna ai propri uffici obiettivi numerici sui tempi medi di lavorazione dei rimborsi IVA, tenuto conto che i termini per l’erogazione sono fissati da disposizioni normative”;

2) che <<in particolare: a) i rimborsi IVA annuali sono eseguiti, da parte degli uffici dell’Agenzia delle entrate, “entro tre mesi dalla presentazione della dichiarazione” ai sensi dell’articolo 38-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633; b) i rimborsi IVA infrannuali “devono essere eseguiti entro il giorno 20 del secondo mese successivo a ciascuno dei primi tre trimestri solari” ai sensi dell’articolo 1 del decreto Ministro delle Finanze 23 luglio 1975, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 25 luglio 1975, come sostituito dal decreto del Ministro delle Finanze, emanato di concerto con il Ministro del Tesoro, 15 febbraio 1979, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 48 del 17 febbraio 1979>>;

-3) che <<qualora i rimborsi non siano erogati entro i predetti termini: − per i rimborsi annuali, il citato articolo 38-bis stabilisce che sono dovuti gli interessi decorrenti dal novantesimo giorno successivo alla presentazione della dichiarazione, non computando il periodo intercorrente tra la data di notifica della richiesta della documentazione e la data della loro consegna, quando superi quindici giorni; − per i rimborsi infrannuali, l’articolo 1, comma 16, del decreto-legge 30 dicembre 1991, n. 417, stabilisce che sono dovuti gli interessi decorrenti dal giorno di scadenza del termine di pagamento, ossia dal 20 del secondo mese successivo al trimestre solare di riferimento>>

 

 

 

 

FOIA TEMPI MEDI RIMBORSI IVA

“GRUPPO DI LAVORO TEMPI MEDI DEI RIMBORSI IVA”, CHIESTI ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE GLI OBIETTIVI ASSEGNATI PER IL 2019 ALLE DIREZIONI PROVINCIALI CHE HANNO FATTO REGISTRARE I TEMPI PIÙ LUNGHI (TRA CUI MILANO, NAPOLI E ROMA) – 25 luglio 2019 

Dopo quello di due settimane fa ad Anac, oggi è stato inviato all’Agenzia delle Entrate il secondo accesso  generalizzato del Progetto Italia trasparente (disponibile DA QUI) per conoscere gli “obiettivi numerici” assegnati per il 2019 in termini di tempi di pagamento dei rimborsi iva.

Al primo accesso, dello scorso 28 marzo, l’Agenzia ha risposto il successivo 17 aprile inviando una tabella dalla quale risulta che, nel 2018, i tempi medi più brevi sono stati conseguiti – nell’ordine – nelle province di Parma (45 giorni), Biella (47), Asti (49), Savona (49) e Pisa (50), mentre quelli più lunghi sono stati registrati a Nuoro (116 giorni), Novara (121), Milano (123), Palermo (123), Napoli (125), Ragusa (126), Messina (127), Roma (130), Cremona (131), Siracusa (139) e Agrigento (156),

In questo caso, il salto di qualità del Progetto Italia trasparente si riassume in due semplicissime domande: il livello nazionale dell’Agenzia delle Entrate ha assegnato alle Direzioni delle nominate quindici province obiettivi di miglioramento per l’anno 2019? E – se sì – quali esattamente?

Il prosieguo dell’iniziativa sarà spiegato nella versione del Manuale del Progetto Etpl Italia trasparente attualmente in corso di predisposizione.

acg terzo gruppo municipi roma

“GRUPPO DI LAVORO EFFICIENZA E PRODUTTIVITA’ DEI MUNICIPI DEL COMUNE DI ROMA”, INVIATA L’ISTANZA DI ACCESSO CIVICO AL TERZO GRUPPO DI MUNICIPI (III, V, VI, VII E X) –  22 luglio 2019  

È stata inviata oggi e si può scaricare DA QUI l’istanza di accesso di “Italia trasparente” al terzo  gruppo di Municipi per numero di abitanti: III (205mila), V (247mila), VI (257mila), VII (308mila) e X (231mila).

Accesso ad ANAC su obiettivi 2019

PARTITO IL “GRUPPO DI LAVORO OBIETTIVI ANAC 2019”, CHIESTI GLI OBIETTIVI NUMERICI ASSEGNATI NELL’ANNO IN CORSO DALL’AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE ALLE UNITÀ ORGANIZZATIVE INTERNE – 13 luglio 2019

È stato inviato oggi (ed è disponibile DA QUIun accesso civico generalizzato “pilota” commissionato dal Sindacato Pensionati italiani Spi-Cgil e dall’Associazione Ficiesse.

appello ficiesse a consiglio di stato

“GRUPPO DI LAVORO EFFICIENZA ORGANIZZATIVA  DELLA GUARDIA DI FINANZA”, PRESENTATO L’APPELLO AL CONSIGLIO DI STATO (È LA PRIMA VOLTA IN ITALIA) – 16 giugno 2019 

È stato presentato dagli avvocati Giuseppe Fortuna e Umberto Coronas l’appello al Consiglio di Stato contro la sentenza del TAR del Lazio che ha confermato il diniego della Guardia di finanza all’istanza di accesso civico presentata dall’Associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà Ficiesse per conoscere i costi di funzionamento, in termini di ore/persona, della lunga catena gerarchica del Corpo: cinque livelli di direzione e controllo (Comando generale, Comandi interregionali, Comandi regionali, Comandi provinciali e Comandi di gruppo) in luogo dei due della Polizia di Stato (Dipartimento e Questure).